Le spese da affrontare ogni mese sono molteplici e fare attenzione è il minimo per non fare errori o sforare il budget a disposizione. Tra queste ci sono le bollette, semplici fogli di carta che indicano i possibili consumi e la cifra da pagare entro una tale data. I documenti vengono inviati dai fornitori delle utenze come luce, gas, internet e acqua: ma quando fare attenzione?
Ogni bolletta contiene numerose informazioni da verificare e non sottovalutare, tenendo in considerazione che sono una diversa dall’altra. I dati riportati sono quelli dell’utente e quelli del fornitore, con informazioni dettagliate su chi eroga il servizio. Poi c’è la data entro la quale pagare e, come accennato la cifra. Ma in questo caso specifico è bene porre una particolare attenzione.
Quando leggere bene la bolletta?
Le bollette sono dei documenti ufficiali erogati dai fornitori di servizi, con la specifica dei consumi e degli importi da pagare. Le voci suddivise permettono di risalire alle variazioni dei consumi di ogni mese, così da ridurli ove possibile o gestire al meglio le proprie abitudini. Leggendo bene il documento si può anche riscontrare un eventuale errore.
Spesso e volentieri si possono ricevere anche delle bolletta truffa, con costi elevati e voci che non riguardano i consumi dell’utente. È importante valutare immediatamente che cosa sia accaduto, verificare i dati e contattare il fornitore per confrontarsi in merito. Le bollette truffa potrebbero, inoltre, essere state erogate da terzi e non dal fornitore di competenza.
Come evitare di pagare una bolletta truffa?
Le truffe sono all’ordine del giorno, così come le bollette che gli utenti ricevono e che pagano con la convinzione che siano reali. Per evitare di cadere in questo tranello è importante seguire alcuni passaggi essenziali al fine di non pagare cifre senza un senso logico a persone che si spacciano per i fornitori ufficiali:
- Se il documento presenta delle lacune è importante segnalarlo;
- Consultare immediatamente il fornitore di riferimento;
- Segnalare la tentata truffa alle autorità competenti.
Come accennato, il rischio di truffa è all’ordine del giorno ed è importante dedicare qualche minuto al controllo del documento. Uno dei consigli da tenere a mente è di conservare una copia delle bollette già pagate in modo da poter fare un confronto. Inoltre è bene avere un riferimento del fornitore per contattarlo nell’immediato.
Il miglior modo per gestire questa situazione è non pagare la cifra richiesta, nonostante si abbia il timore di superare la data di scadenza impressa sul documento. Il truffatore gioca con la premura e con la paura degli utenti, estorcendo quanto più denaro possibile in poco tempo. Diffidare è importante, così come confrontarsi con il reale fornitore.