Come conservare i polpi in frigorifero: ecco il trucco che nessuno conosceva

I polpi sono probabilmente tra i molluschi più mangiati sulle nostre tavole, questo perchè possono essere cucinati in tantissimi modi, tipici sono quelli alla luciana o all’insalata, giusto per citare qualche ricetta, ma anche per il loro sapore e per le proprietà benefiche che apportano al nostro organismo. Sono un ingrediente principale della dieta mediterranea.

I polpi possono mangiati anche crudi (specialità soprattutto pugliese), ma inoltre sono ottimi come secondo, come antipasto e anche come ingredienti di alcuni primi piatti. Mangiare i polpi, che essi siano freschi o surgelati, è un toccasana per la nostra salute. Vanno in genere conservati in frigorifero, ma non bisogna sbagliare nulla per permettergli di mantenere la qualità, la freschezza e il caratteristico sapore.

Cosa fare prima di conservarli in frigorifero

Prima di passare alla loro conservazione è importante conoscere come bisogna pulirli, proprio perchè i polpi vanno riposti in frigorifero già ben puliti. Il primo passo da compiere è quello di rimuovere le viscere insieme alla testa, facendo attenzione a non rompere la sacca interna. Il tutto va fatto sotto l’acqua corrente per pulire anche le ventose, che possono contenere residui di sabbia ed altri materiali.

Questo procedimento è logicamente valido per i polpi acquistati freschi e non già puliti, in caso contrario l’unica cosa da fare e sciacquarlo bene per eliminare i restanti residui ed evitare che una volta messo in frigorifero questi molluschi possano emanare cattivi odori. Quindi la pulizia prima della conservazione è un’operazione fondamentale.

Come conservare i polpi in frigorifero con il trucco che nessuno conosceva

Una volta puliti, i polpi sono pronti per essere conservati in frigorifero, ma anche questo passaggio va effettuato alla perfezione e per fare in modo che restino freschi senza perdere sapore e qualità, esiste un trucco che fino a poco tempo fa nessuno conosceva, si tratta del trucco della carta assorbente. Ecco di cosa si ha bisogno:

  • Carta assorbente
  • Contenitore a chiusura ermetica

La carta assorbente serve per asciugare i polpi dopo averli puliti e lavati. E’ un passaggio fondamentale per eliminare l’umidità che si può formare se i molluschi non sono ben asciutti. I polpi vanno poi avvolti sempre in carta assorbente, ma pulita. Dopo aver fatto questo bisogna poggiarli all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, ciò serve a proteggere i polpi da eventuali contaminazioni di altri cibi.

In conclusione, i polpi sono parte integrante della dieta mediterranea e sono tra i molluschi più consumati nelle case italiane per il loro sapore, per la loro versatilità e per le loro proprietà benefiche. Spesso vanno conservati prima di consumarli, magari perchè acquistati qualche giorno prima di mangiarli e quindi vanno riposti in frigorifero, ma è opportuno farlo seguendo il trucco che pochi conoscevano. Seguendo il trucco che abbiamo svelato, si avranno polpi che dopo essere stati conservati in frigorifero non perderanno il sapore, la qualità e la freschezza.

Lascia un commento