Lo zucchero di canna negli anni sta prendendo sempre più il posto dello zucchero bianco come dolcificante perchè ritenuto più naturale e di conseguenza più salutare rispetto a quello raffinato classico. Lo zucchero di canna subisce meno lavorazione rispetto a quello bianco, infatti il suo tipico colore più scuro è dovuto ai residui di melassa.
Anche se in generale questo tipo di zucchero dovrebbe essere più salutare, non sempre è così, perchè anche esso può comportare dei rischi alla salute e quindi bisogna mostrare la massima attenzione anche a questo dolcificante, che può nascondere insidie che nessuno conosce a fondo e di cui parleremo in seguito.
Prestare attenzione alla qualità
Non tutti sanno che lo zucchero di canna non sempre è meno raffinato, infatti alcune aziende lo raffinano e lo sbiancano per poi aggiungere la melassa per donargli il colore bruno che lo contraddistingue. Quindi non tutti gli zuccheri di canna sono realmente “naturali”. Proprio per questo motivo bisogna prestare la massima attenzione anche a questo dolcificante.
Essendo comunque meno raffinato dello zucchero bianco, all’interno dello zucchero di canna si possono nascondere residui di polvere, frammenti vegetali ed anche piccoli insetti. Questo è un rischio che si manifesta negli zuccheri meno trattati, quindi per la propria sicurezza bisogna prestare grande attenzione alla provenienza e alla qualità dello zucchero stesso.
Cosa altro ci può essere nello zucchero di canna
Polvere, frammenti e piccoli insetti, sono solo alcune delle cose che possono trovarsi nello zucchero di canna, infatti c’è da sapere che molti lo coltivano usando pesticidi e fertilizzanti, che sono dannosi per la salute, così come quanto viene coltivato in terreni contenenti metalli pesanti. Questo succede nei paesi dove i controlli sono meno rigidi, quindi bisogna prestare attenzione:
- A leggere l’etichetta
- Sapere la provenienza dello zucchero
- Affidarsi a marche conosciute o a zucchero biologico
Leggere l’etichetta è sempre fondamentale, perchè su di essa vengono riportate tutte le informazioni utili, quando su questa non viene riportata la provenienza e la produzione di sicuro non è un buon segnale. Acquistare marche conosciute può essere un vantaggio proprio perchè più controllate, ma per rischiare ancora di meno è opportuno scegliere zucchero di origine biologica.
In conclusione, lo zucchero di canna viene scelto per sostituire lo zucchero bianco che è molto più raffinato, ma non è detto che anche quello di canna sia del tutto salutare. E’ molto importante conoscere la provenienza e la qualità, perchè se viene usato uno zucchero di scarsa qualità per lungo tempo, può portare gli stessi rischi dello zucchero bianco. Si può puntare sullo zucchero di canna biologico, ma ancora meglio usare dolcificanti davvero naturali come il miele per non mettere a repentaglio la salute.