Non servono parole per parlare del canone Rai, si tratta della tassa che tutti quanti dovrebbero pagare e che ha a che fare con il possesso di un televisore nella propria casa. Una tassa che da sempre crea non pochi dissapori specialmente tra i cittadini che non sono mai cosi contenti di pagarla.
Nel corso del tempo sono stati tanti i cambiamenti portati a termine che hanno interessato il canone stesso, come ad esempio quello di essere stato inserito nella bolletta della luce, un dettaglio che avviene ormai da molti anni, oppure anche il suo cambiamento di prezzo. A quanto ammonta quello che si deve pagare?
Canone Rai: quanto costa?
Al momento il prezzo finale del canone Rai è di 70 euro invece dei 90 che erano presenti fino a qualche anno fa. La decisione è stata presa dal Governo che ha deciso di abbassare il prezzo dello stesso, lasciando però la tassa all’interno della bolletta della luce, almeno per ilmomento.
L’unico modo per non pagarlo è quello di disdirlo o di non possedere una televisione nella propria casa, ovviamente per farlo ci sono delle regole da seguire e anche dei moduli da compilare per potere richiedere il tutto nel modo corretto e non avere nessun tipo di problema da questo punto di vista.
Come si paga?
Come detto prima il canone viene addebitato in bolletta a tutte quelle persone che hanno una utenza domestica di fornitura elettrica, ovviamente il tutto è riferito a chi è un utente domestico residente, particolare che si u vedere nella seconda pagina della bolletta e che di fatto aiuta a capire quanto si deve pagare.
- Canone Rai
- Quanto si paga
- Quale sono le regole
La legge stabilisce poi che il canone Rai deve essere pagato a parte e quindi non inserito nella bolletta, quando: un componente della famiglia anagrafica sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica nell’abitazione in cui ha la residenza o possegga una televisione o un apparecchio che è in grado di ricevere anche delle trasmissioni televisive.
Insomma si tratta di una tassa che non può in nessun modo essere eliminata, deve essere per forza pagata per restare dentro i termini di legge e per cercare di non essere sottoposti ad n controllo che pu comportare anche delle more. Alla fine dei conti anche grazie a questo possiamo vedere tantissimi programmi legarti alla nostra televisione italiana. Questo è un dato di fatto che non può essrre dimenticato.